Dominique Laugé

Le désert et mon jardin

2013

L’esposizione comprende le immagini realizzate nel deserto del Takamaklan, in Cina, nel 2012, e quelle del giardino intorno alla casa dell’artista, a Gaillac, vicino Tolosa. I due temi, in apparenza così dissimili, rivelano nei fatti una consonanza che può ben farli figurare in un unico allestimento. Ciò avviene di certo perché si tratta di due luoghi dove l’ordine geometrico della natura, vero motivo ispiratore del fotografo francese, risalta con particolare evidenza; in un caso per la nudità delle strutture e per l’essenzialità dei volumi, nell’altro per le ridotte dimensioni dell’ambiente e per la presenza di un ordine semplificato, concepito in ossequio alle esigenze dell’uomo. Attraverso un’affascinante alternanza tra primo piano e infinito, si palesano ugualmente nelle immagini le grandi qualità dell’opera di Laugé: una straordinaria naturalezza nel rendere l’ordine compositivo del paesaggio, un ritmo lento e solenne a caratterizzare ogni scena, e un trattamento del colore e della luce come di rado accade di riscontrare in fotografia; pittorico, estremamente morbido, e di singolare accento raffaellesco.