i colori del nero

Dominique Laugé, che si è fatto conoscere nel tempo con le sue sontuose immagini a colori, si presenta questa volta con 28 preziose stampe in bianco e nero al platino-palladio, frutto di un approfondimento tecnico durato anni.

Al fascino di un repertorio cromatico che pare talora rasentare risultati di autentica resa  pittorica si sostituisce, in questo caso, una varietà di neri e grigi sorprendentemente ricca, le  cui sfumature e declinazioni sanno tener luogo in maniera perfetta del colore. Di più, poiché il bianco e nero è il mezzo che maggiormente pone in risalto le qualità compositive della fotografia, in questa serie è possibile apprezzare, nella sua forma più chiara, l’abilità con cui Laugé  è da sempre capace  di trasfondere  nella scena  l’armonia   geometrica  propria  della natura, abilità che rende i suoi lavori così unici e stilisticamente inconfondibili.

Sono in mostra soprattutto opere del repertorio più caro all’artista francese, il paesaggio, che sortiscono in alcuni casi, specialmente nel recente periodo, esiti prossimi alla pura astrazione. Per Dominique Laugé si tratta un grande ritorno alla camera oscura, lasciata agli inizi degli anni 90 per le sperimentazioni col digitale, che lo hanno condotto ai livelli di eccellenza oggi propri delle sue immagini. Le stampe al platino-palladio in mostra sono tirate in un unico esemplare.