La rassegna si rivolge ovviamente agli amanti del genere, però ugualmente a quanti guardano con diffidenza o non amano affatto le rappresentazioni non figurative, con lo scopo di mostrare come il fattore discriminante di un’opera risieda in ultima analisi nella sua struttura e nel suo ritmo, e come tali aspetti si rivelino con particolare evidenza – e siano quindi forse anche più facili da cogliere e valutare – per l’appunto nei lavori di astrazione. Oltre che di una selezione di opere particolarmente adatte a porre in luce gli elementi di merito dell’arte astratta, la mostra si vale dell’ausilio di un testo volto a chiarire, attraverso confronti esplicativi, le premesse teoriche da cui tale arte trae spunto. Assieme ai dipinti e alle fotografie degli artisti legati da lunga o recente collaborazione con la galleria, ospite della rassegna sarà l’opera di una delle più emblematiche ed eleganti figure dell’astrattismo italiano, Carla Accardi.