Anna SALA
Anna Sala è nata a Milano. Diplomata all’Istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna di Siena e laureata in Storia dell’Arte Contemporanea con Enrico Crispolti, dopo una lunga permanenza nella città toscana si è trasferita in Egitto per tre anni, ed è certo che la frequentazione di paesaggi dalle luci e dai colori tanto diversi, quali la dolce campagna senese e il deserto nordafricano, deve aver prodotto un’influenza decisiva sull’evoluzione e sul carattere così peculiare della sua pittura. Ha cominciato ad esporre regolarmente in Italia e all’estero dal 2001. Ha al suo attivo diversi libri d’artista, pubblicati fra gli altri con Einaudi, Pulcinoelefante, Nuova Editrice Magenta, Edizioni Casagrande. Vive e lavora a Varese.
anna sala
2013
Dell’artista milanese viene esposta una selezione di 36 opere tra nature morte e paesaggi dipinti a olio su tavola. Sorprende l’originalità con cui la pittrice tratta i due generi, fra i più classici e sperimentati nella storia dell’arte, rimanendo formalmente nel più educato rispetto dei canoni figurativi. Affini stranamente agli scenari di certi film di Pasolini – in specie Edipo Re – i paesaggi esprimono, a dispetto della loro minutezza ( con dimensioni medie di 15x20cm) un senso dello spazio inusitato e una vera maestà da parte della natura e della terra nel dominare ogni elemento in essa contenuto. Immerse in un vellutato fondo nero che pare una loro stessa emanazione, le nature morte fanno pensare curiosamente a dei ritratti, per la disposizione frontale – quasi interlocutoria – con cui dal perfetto centro della composizione si rapportano allo spettatore. In entrambe le produzioni si avverte, messa in evidenza da una tecnica impeccabile, una vitalità primordiale che rimanda, una volta tanto senza il ricorso a malintesi effetti brutali o nauseanti, ad atmosfere compiutamente ed efficacemente baconiane.